Avengers Infinity War- Recensione di un capolavoro?

Da mesi si attendeva con ansia l'uscita di uno dei film più acclamati e discussi degli ultimi anni. Ed ora che Avengers: Infinity War è uscito nelle sale, fa parlare ancora più di se. Tra chi grida al capolavoro e chi lo boccia.

 

Avengers: Infinity War è uscito nelle sale da una settimana ed è già record, incassando ben 630 milioni di dollari nel primo weekend, la cifra più alta di sempre. Arriva dopo 10 anni dal primo Iron Man e dalla creazione dell'universo Marvel così come lo conosciamo. Dopo tutto questo tempo e dopo svariati film il tempo delle presentazioni dei vari personaggi è passato ed anzi, ci troviamo di fronte a dei trascorsi tra di loro. Nel blockbuster è più volte sottolineato che tra i vari eroi ci sono rapporti di vario tipo. Vediamo diverse relazioni d'amore, tante inimicizie e anche rapporti di vecchia data che abbiamo visto nascere. Raramente nel mondo del cinema abbiamo visto una così lunga costruzione di legami e i fratelli Russo, registi del film, sfruttano a pieno questo aspetto per tutta la durata del film.

Il blockbuster ha molto da farci vedere e anche se la durata è notevole, 2 ore e mezza, è molto denso di azione. Il film inizia in medias res e ci getta subito di fronte la potenza di Thanos, nemico che da tempo ci è stato introdotto e che finalmente fa la sua comparsa. Vista la grande quantità di fatti e di eroi che vediamo combattere, ognuno di essi ha pochi minuti da protagonista. I fratelli Russo hanno incentrato tutti gli avvenimenti attorno a Thanos, approfondendo il suo personaggio. Per quanto riguarda gli Avengers invece non ci sono approfondimenti ma semplicemente vediamo come ognuno di loro cerca di contrastare il nemico.

Il protagonista è proprio quest'ultimo. Il film infatti porta il nome degli Avengers, ma non è su di loro.  

E' totalmente incentrato sul cattivo. Il personaggio più approfondito è il suo, l'obiettivo che seguiamo è il suo, sono suoi gli ostacoli da affrontare e così via. Questo è lo snodo principale che però non funziona al massimo. Infatti quando Thanos è costretto a fare una scelta importante per la riuscita del suo piano, lo vediamo distrutto psicologicamente. Questo però non crea compassione, perché ci è sempre stato presentato come un nemico orribile e un paio di scene sulla sua vita non bastano a farci affezionare.

Il film ha dei tratti molto comici, con il solito umorismo al quale siamo abituati dai film Marvel, presente specialmente nei nuovi incontri che si hanno nel corso della visione. Infatti vediamo Iron Man approcciarsi a Doctor Strange per la prima volta, lo stesso vale per i Guardiani della Galassia con Thor, l'arrivo di Black Panther e così via. Più volte ci vengono presentate scene divertenti tra un combattimento e l'altro.

Gli effetti speciali, ovviamente hanno un ruolo fondamentale e sono tutti perfetti nella loro rappresentazione. Dietro un blockbuster del genere vi è un grande lavoro tecnico che non delude e svolge a pieno il proprio dovere. Ed appunto, essendo un blockbuster mirato al pubblico più ampio, i toni del film non sono cupi, crudi o con molta tensione. Vista anche la presenza della Disney dietro questo colosso, si percepisce che il tutto è studiato per attirare anche i più giovani. Lo stesso Thanos ci è presentato meno meschino e meno spaventoso rispetto al passato, anzi vediamo che ha dei sentimenti più positivi di quanto ci aspettavamo. E' palese che la Disney abbia influenzato molto la produzione, rendendo il film piacevole per tutte le età.

Quindi ci troviamo di fronte ad un capolavoro nella storia del cinema? Assolutamente no.

Specifico subito cosa ne penso: il film mi è piaciuto, ma questo non toglie che sono presenti degli errori che, se non ci fossero stati, me l'avrebbero fatto piacere ancora di più. Ci troviamo di fronte ad un ottimo blockbuster, da poter guardare e gustare senza riflettere troppo. Non vincerà degli Oscar e non verrà ricordato per sempre, non ha significati profondi e non è un film impegnativo. Questo però non significa che ha bisogno di queste caratteristiche per essere bello. Se preso per quello che è, ovvero un film della Marvel che vuole attirare più spettatori possibili, di ogni età, facendoli divertire mostrandogli uno spettacolo godibile, allora ci riesce a pieno.

Tecnicamente fa il suo lavoro, riuscendo a non cadere nella confusione viste le varie storie che seguiamo. Molto astuta è stata la scelta di sviluppare ogni sottotrama su un pianeta diverso, cosa che aiuta lo spettatore. La trama è molto semplice ed il pretesto di Thanos è fin troppo banale. Le delusioni principali che ho avuto riguardano proprio questo aspetto assieme ai comportamenti dei personaggi che vanno molto a convenienza. Sono forti o deboli quando conviene al film, hanno trovate geniali quando vogliono e poi non riescono a risolvere situazioni più semplici. Alcuni personaggi, anche se erano stati presentati come i più forti, risultano completamente inutili.

 

In conclusione, siamo di fronte ad un intero universo Marvel, del quale potrei parlare infinitamente. Film dopo film hanno costruito qualcosa di mai visto prima. Avengers: Inifinity War porta all'apice tutte le storie intrecciate tra i vari eroi, creandone di nuove. Un film di tale portata, con così tanti personaggi e così tante storie poteva essere sbagliato in molti modi, ma sono riusciti a fare un buon lavoro. Creando un film che si prefigge lo scopo di intrattenere e divertire, riuscendoci a pieno. Senza cadere nel banale per far ridere a tutti i costi e senza troppi errori grossolani.

Ho scritto questa recensione cercando di parlare dei vari aspetti del film senza fare spoiler. Magari in futuro ne riparlerò andando nello specifico. Se siete interessati a questo argomento o ad altri inerenti a cinema e musica seguite questa pagina in continuo aggiornamento.